Una vecchia maglia diventa costume di carnevale

Ecco il costume di carnevale dei quest'anno della mia bambina: una tenera coccinella! si tratta di un semplice gilet realizzato ritagliando una mia vecchia maglia di velluto nero elasticizzato, serbata proprio per questo scopo (pensate che già l'avevo ereditata da un'altra persona...); sulla schiena è fissato con il velcro un cuscinetto sfoderabile realizzato utilizzando una vecchia gonna di velluto rosso di mia suocera, usata pochissimo. I pois neri sono ottenuti da pezzi di velcro gigante scompagnato, fornito anzitempo dalla zia Liliana, perfetti perchè non sfilano. La cuffietta tipo passamontagna è realizzata con le maniche della maglia nera descritta prima, e le antenne con filo elettrico rivestito da tubetto termorestringente nero, per conferire una colorazione resistente. Il filo è un pezzo unico, piegato a cavallotto e cucito sotto la calottina. Per evitare che le antenne potessero dare fastidio contro la testa, ho cucito a rovescio un quadratino di spugna. Alle gambe comuni pantaloni neri, e sopra la normale giacca a vento rossa di Flavia. Alucce in tulle nero fissate dietro il guscio con qualche punto. Questa idea mi è venuta già l'anno scorso, ma all'epoca avevo già un bel vestitino da pierrot da farle indossare. Così quest'anno ho raccolto il materiale necessario, ho fatto uno schizzo e ho consegnato il tutto alle MAGICHE MANI DI LUCIA, ovvero mia mamma, che col cucito sa realizzare qualsiasi cosa!!!
Ecco quindi un esempio di come quattro pezzi di stoffa riciclati e un pò di abilità (un bel pò) possono far nascere qualcosa di originale! grazie mamma!